JUDITH WALDMANN È LA NUOVA CURATRICE DI KUNST MERAN MERANO ARTE

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10 dicembre 2020

Kunst Meran Merano Arte

Il Consiglio di Amministrazione e la direzione di Kunst Meran Merano Arte hanno nominato Judith Waldmann nuova curatrice responsabile delle mostre d’arte contemporanea della Kunsthaus.

Nata a Tubinga, specializzata in arte contemporanea, Judith Waldmann ha iniziato il proprio incarico lo scorso 1° dicembre, prendendo il posto ricoperto in precedenza da Christiane Rekade.

Judith Waldmann continuerà a lavorare come assistente alla direzione della Adrian Piper Research Archive Foundation Berlin.

In qualità di Head of Exhibition di Monitoring – Exhibition for Time-Based Media Art (Kasseler Kunstverein e Kulturbahnhof Kassel), e di curatrice indipendente alla Kasseler Kunstverein e alle OGR Torino, si è occupata di numerose mostre collettive e personali di diversi artisti, quali Halil Altindere, Johan Grimonprez, Annika Kahrs, Ari Benjamin Meyers e Pinar Yoldas.

La commissione esaminatrice, composta dal Consiglio di Amministrazione e dalla Direzione di Kunst Meran Merano Arte, è rimasta favorevolmente colpita dal curriculum di Judith Waldmann e in particolare dalla rete di contatti internazionali in cui è inserita e dalla sua attenzione verso ricerche artistiche interdisciplinari e sperimentali.

Molto apprezzato è stato il fatto che si sia confrontata, tanto in ambito curatoriale quanto in ambito accademico, con questioni di rilevanza sociale e politica.

I progetti che ha sottoposto alla commissione denotano anche una sensibilità rivolta alla storia espositiva di Kunst Meran Merano Arte e alla specificità della sede della Kunsthaus. La sua impostazione curatoriale che coniuga arte contemporanea, arte moderna del contesto locale e architettura si pone in linea con la programmazione portata avanti da molto tempo da Kunst Meran Merano Arte.

La sua prima mostra che curerà a Kunst Meran Merano Arte terrà proprio conto della particolare posizione geografica e della storia dell’Alto Adige; a questo riguardo ha affermato: “Stimolata dal multilinguismo di Merano, vorrei dedicare la mia prima rassegna al processo complesso della traduzione, mettendo in luce come questo fenomeno ricco di sfaccettature possa essere una fonte di creatività, di genio e di poesia, ma anche di incomprensioni ed esclusioni. Nella mostra saranno affiancati lavori di artiste e artisti internazionali a opere di provenienza locale.

“Considerando la particolarità della sua posizione e della sua storia – prosegue Waldmann – l’Alto Adige si pone come un terreno fertile per spunti di riflessione e di dibattito la cui portata ha rilevanza anche internazionale; questioni identitarie, convivenza interetnica e difesa delle minoranze ne sono solo alcuni esempi. Non vedo l’ora di aver modo di approfondire, nei prossimi anni, la scena artistica locale e di imparare da essa. Al contempo, desidero portare ricerche di rilevanza internazionale a Merano affinché abbiano qua una visibilità”.

Judith Waldmann lavorerà a stretto contatto con la neodirettrice Martina Oberprantacher e con tutto lo staff della Kunsthaus meranese: “Martina Oberprantacher – afferma la stessa Judith Waldmann – ha una visione ambiziosa per Kunst Meran Merano Arte, nella quale posso facilmente identificarmi. Condivido il suo approccio antidiscriminatorio, così come il suo intento di rafforzare ulteriormente l’apertura e l’accessibilità della Kunsthaus al fine di renderla un vivace luogo di incontro. Sono ansiosa di assumere il ruolo, di grande responsabilità, di curatrice responsabile delle mostre d’arte contemporanea e di affinare il profilo artistico di Kunst Meran Merano Arte, in stretta collaborazione con Martina Oberprantacher, Ursula Schnitzer e Anna Zinelli”.

A questo riguardo la direttrice Martina Oberprantacher ha affermato: “Complessivamente, il livello delle candidature è risultato estremamente alto. Judith Waldmann ci ha convinti in quanto capace di affrontare, in modo fondato su un piano estetico e contenutistico, tematiche socialmente rilevanti e questioni di grande attualità e di divulgarle in modo accessibile. È stata in grado di comunicare un ragionato interesse rivolto a questo territorio e al contempo di stabilire dei legami con altre circostanze storiche, sociopolitiche e socioculturali. Inoltre, ha impressionato la commissione con la sua profonda conoscenza dell’arte contemporanea e con la sua sensibilità nei confronti di ricerche artistiche ed estetiche rilevanti.”

La direttrice uscente Herta Torggler si è detta felice che “il team di Kunst Meran Merano Arte, composto da Oberprantacher, Schnitzer, Zinelli, così come Ulricke Egger e Annamaria Rizza, sia ora affiancato da un’ulteriore collega altamente qualificata come Judith Waldmann nel ruolo di direttrice artistica. I progetti di Kunst Meran Merano Arte continueranno a suscitare grandi dibattiti in futuro e a scrivere la storia della Kunsthaus”.

Judith Waldmann. Note biografiche

Judith Waldmann (Tubinga, Germania, 1985) è curatrice d’arte contemporanea. Ha studiato Storia dell’Arte ad Amburgo, Firenze e Friburgo. Dal 2018 è vicedirettore della Adrian Piper Research Archive Foundation Berlin. In qualità di Head of Exhibition di Monitoring – Exhibition for Time-Based Media Art (Kasseler Kunstverein e Kulturbahnhof Kassel), e come curatrice indipendente presso la Kasseler Kunstverein e le OGR Torino, ha curato mostre personali e collettive di artisti come Halil Altindere, Johan Grimonprez, Annika Kahrs, Ari Benjamin Meyers e Pinar Yoldas. Waldmann ha co-curato diversi cataloghi e antologie come A reader on boycott and contemporary art (Sternberg Press, 2017) e Nähe auf Distanz. Eigendynamik und mobilisierende Kraft politischer Bilder im Internet (Hamburger Forschungen zur Kunstgeschichte, De Gruyter, 2020). Waldmann è collaboratrice di MONOPOL, Contemporary And (Q &) América Latina e DARE.

Kunst Meran Merano Arte – uno spazio per l’arte contemporanea nel centro storico di Merano

Kunst Meran Merano Arte è un’associazione artistica senza scopo di lucro, con sede presso l’edificio storico “Cassa di Risparmio” appositamente restaurato e adattato a galleria d’arte nel 2000-2001 dallo studio di architetti Höller & Klotzner.

La Kunsthaus è uno spazio e una piattaforma internazionale impegnata per l’arte e architettura contemporanea e non intende essere solamente un luogo di presentazione, ma piuttosto sostenerne lo sviluppo, la produzione e favorire un dibattito intorno ad essa.

Lo scopo dell’associazione è quello di dare un contributo significativo al profilo culturale della città di Merano, promuovendo attraverso mostre la produzione artistica locale e internazionale. Merano Arte ha infatti definito una rete attiva a partire da numerose collaborazioni con istituzioni dei paesi limitrofi e con altre realtà europee.

Ponendosi come luogo di incontro e di scambio per l’arte contemporanea, Merano Arte organizza diverse iniziative come conferenze, residenze d’artista e workshop. Le ricerche contemporanee più attuali sono in ambito di arte figurativa, architettura, letteratura, musica, fotografia e nuovi media. Inoltre, è una delle istituzioni più attive in Alto Adige nell’ambito dell’architettura.

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