12.04.2021 09.06.2021

L’iniziativa è rivolta a fotografi, a ricercatori e curatori, italiani o residenti in Italia, che dovranno presentare, entro il 9 giugno 2021, un lavoro fotografico o un testo critico che declinino il tema della Rigenerazione umana e urbana.

“RESET. Un progetto per raccontare la società contemporanea” è realizzato nell’ambito del bando “Strategia Fotografia 2020”, promosso della Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura (MiC).

Da lunedì 12 aprile 2021, Sistema Festival Fotografia lancia la open call RESET. Sistema Festival Fotografia racconta la società contemporanea, indetta nell’ambito del bando “Strategia Fotografia 2020”, promosso della Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura (MiC).

L’iniziativa è rivolta a fotografi, a ricercatori e curatori, italiani o residenti in Italia, ai quali si chiede un contributo, rispettivamente un lavoro fotografico e un saggio o un testo critico, che declini in maniera creativa e originale il tema del progetto, ovvero la rigenerazione umana e urbana.

Sistema Festival Fotografia è la rete nata nel 2017 dalla volontà dei cinque tra i più importanti festival di fotografia italiani – Fotografia Europea di Reggio Emilia, Cortona On The Move, SI FEST di Savignano sul Rubicone (FC), Festival della Fotografia Etica di Lodi e Photolux Festival di Lucca – come piattaforma di scambio e luogo d’incontro, di confronto e di progettazione per individuare percorsi comuni di produzione e promozione della fotografia.

Nella sua complessità morfologica, economica e culturale, l’Italia è oggetto di grandi cambiamenti. Le attuali forme di aggregazione delle comunità, i mutamenti indotti dalle nuove tecnologie, i concetti di mobilità evoluta sono solo alcune delle istanze che stanno ridefinendo il concetto stesso di territorio e di relazione tra cittadini.

RESET è il primo capitolo di un complesso piano di analisi dell’Italia per rileggere, attraverso il linguaggio della fotografia contemporanea, il territorio e la società del nostro Paese.

Grazie alle differenti competenze dei cinque festival di fotografia italiani, alla loro esperienza, alla loro rete di legami nazionali e internazionali, si intende sostenere la fotografia italiana e promuoverla come strumento per indagare un tema importante e cruciale per il momento storico che si sta vivendo.

I progetti, che dovranno pervenire in modalità digitale, entro il 9 giugno 2021, sulla piattaforma dedicata (http://www.sistemafestivalfotografia.it/open-call/), saranno giudicati da una commissione scientifica composta da Denis Curti, direttore artistico SI FEST, Alberto Prina, direttore Festival della Fotografia Etica, Matteo Balduzzi, curatore MUFOCO, Francesca Fabiani, curatrice Fotografia Contemporanea ICCD (MiC Roma), Aaron Schuman, fotografo, scrittore e curatore indipendente, ed Elisa Medde, managing editor del Foam Magazine.

Ai vincitori – 3 per la call for picture e 1 per la call for paper – sarà riconosciuto un premio di €3.000.

Saranno inoltre prodotti una mostra e un catalogo e i vincitori avranno la possibilità di accedere a una serie di attività di formazione e promozione nel corso dell’anno.

Alla call si affianca una serie di attività in programma in ciascuno dei cinque festival.

Il 22 e 23 maggio 2021, a Reggio Emilia, nel corso delle giornate inaugurali di Fotografia Europea, si terrà un convegno che rifletterà sul tema proposto, attraverso il dialogo tra fotografi e curatori, urbanisti e architetti che si sono occupati dell’argomento della rigenerazione umana e urbana.

Davide Zanichelli, direttore Fondazione Palazzo Magnani/Fotografia Europea, afferma che “durante Fotografia Europea, un convegno approfondirà i diversi aspetti del tema di Reset, inserendo l’indagine fotografica all’interno di una più ampia riflessione multidisciplinare. Si parlerà di “rigenerazione urbana e umana” attraverso il confronto tra urbanisti, architetti e fotografi, aprendo uno sguardo sul futuro, seguendo le tracce del tema di Fotografia Europea 2021 dedicata ai sognatori”.

Il 15 luglio 2021, Cortona On The Move accoglierà un momento di alta formazione con professionisti internazionali della fotografia, al quale i 4 vincitori della call avranno accesso gratuito, così da creare possibilità di incontro per promuovere la fotografia italiana e creare opportunità di lavoro.

“Cortona On The Move – sottolinea il suo direttore, Antonio Carloni – ospiterà i vincitori della open call Reset creando per loro diverse occasioni di confronto con gli esperti di settore. L’obiettivo delle giornate a Cortona è quello di favorire per i premiati lo sviluppo di una rete di contatti che sia utile alla loro crescita umana e professionale”.

Nei suoi tre weekend di apertura (10-12, 18-19, 25-26 settembre), il SI FEST di Savignano sul Rubicone ospiterà la mostra con le opere dei progetti selezionati. Per l’occasione, durante le giornate inaugurali (10, 11, 12 settembre), sarà presentato il catalogo, edito da Postcart, che raccoglierà i lavori fotografici e il saggio premiato.

“SI FEST – secondo il direttore artistico Denis Curti – ospiterà, in un’edizione speciale come quella in cui si festeggeranno i suoi 30 anni, i progetti fotografici e il paper premiati dall’open call, in un percorso espositivo collettivo che valorizzi le loro riflessioni sulla rigenerazione umana e urbana negli spazi dell’ex Consorzio di Bonifica, un luogo che ogni anno, aperto grazie alle mostre del Festival, torna a vivere e a generare cultura. Secondo importante momento a Savignano sarà la presentazione di un catalogo che intende raccogliere e restituire al pubblico il contributo di RESET alla promozione degli autori italiani e all’indagine sui mutamenti della società contemporanea”.

In ottobre al Festival della Fotografia Etica di Lodi saranno illustrati i principi dell’Educational program e in particolare il kit digitale composto da un ciclo di lezioni da sviluppare in chiave interdisciplinare, al fine di essere utilizzato dagli insegnanti del territorio nazionale con la mediazione del personale didattico dei festival. Il kit permetterà inoltre di rafforzare l’offerta formativa dei festival coinvolgendo gli studenti con metodologie e approcci innovativi.

“Il Festival della Fotografia Etica – dichiara Alberto Prina, coordinatore del festival – si prefigge l’obiettivo di raggiungere un pubblico vasto ed eterogeneo per raccontare storie d’impatto che fanno riflettere. La possibilità di esporre i lavori dei vincitori del premio a Lodi, sarà un’occasione di grande visibilità per i fotografi e per far conoscere le tematiche trattate. Avvicinare il mondo delle scuole attraverso la creazione di kit digitali e percorsi formativi dedicati, valorizza il ruolo della fotografia e contribuisce a creare fruitori di cultura competenti e interessati”.

Durante Photolux Festival di Lucca, a ottobre, una tavola rotonda, alla quale parteciperanno i 5 direttori artistici dei Festival, insieme ai membri della giuria e ai referenti delle istituzioni e manifestazioni internazionali coinvolte, analizzerà il percorso fatto e i risultati raggiunti, gettando le basi per il lavoro dell’anno successivo.

“Photolux – ricorda Chiara Ruberti, co-direttrice del festival lucchese – ospiterà in ottobre a Lucca una tavola rotonda per discutere gli esiti del progetto, analizzare il percorso fatto e gettare le basi per il lavoro successivo. Alla discussione parteciperanno i vincitori della call insieme ai cinque direttori dei nostri Festival e ai membri della giuria internazionale”.

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