Il Dipartimento per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura, in collaborazione con la Direzione generale Musei, il Parco archeologico del Colosseo e i Musei Nazionali di Perugia – Direzione regionale Musei nazionali Umbria, organizza a Roma presso la Curia Iulia del Foro Romano (7-8 maggio) e a Perugia presso la Galleria Nazionale dell’Umbria (9 maggio) il convegno Verso un protocollo condiviso sulla conservazione preventiva e programmata all’interno dei luoghi della cultura.
L’iniziativa, che coinvolge l’intero Sistema museale nazionale insieme all’Istituto Centrale per il Restauro, all’Opificio delle Pietre Dure e alla Fondazione Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale, vede la condivisione di oltre quaranta progetti di conservazione e manutenzione programmata distribuiti su tutto il territorio italiano, da nord a sud. Un racconto che attraversa le diverse tipologie di luoghi della cultura – musei, parchi archeologici, siti monumentali, giardini storici – offrendo uno sguardo sulle attività che ogni istituto mette quotidianamente in campo con approccio programmatico, al di là degli interventi straordinari o emergenziali, per la tutela del nostro patrimonio culturale.
Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio del 2004 stabilisce, all’articolo 29, che “la conservazione del patrimonio culturale sia assicurata attraverso una coerente, coordinata e programmata attività di studio, prevenzione, manutenzione e restauro”, introducendo per la prima volta in un testo normativo un concetto e un protocollo operativo elaborati da Giovanni Urbani, direttore dell’Istituto Centrale per il Restauro dal 1973 al 1983.
A partire da questa indicazione, a vent’anni dalla sua formulazione normativa, il Convegno – promosso con il supporto di un comitato scientifico composto da un autorevole gruppo di esperti e specialisti del settore – si propone di aprire un dialogo e un confronto tra le istituzioni museali per fare il punto su quanto è stato progettato e realizzato in questo ambito negli ultimi anni. L’obiettivo è mettere a sistema le numerose esperienze virtuose già attive in molti luoghi della cultura e creare un’occasione per presentare e condividere i progetti attualmente in corso.
Tra questi il Parco archeologico del Colosseo, che ospita le prime due giornate, ha avviato sin dalla sua istituzione nel 2017 e come preciso obiettivo strategico un piano di monitoraggio e di manutenzione programmata del suo patrimonio, i cui primi risultati sono già stati pubblicati nel 2020 a valle di un convegno internazionale di studi dedicato proprio al monitoraggio e alla manutenzione delle aree archeologiche con l’obiettivo di mettere a punto un protocollo comune per una migliore gestione dei luoghi della cultura.
Tutte queste attività potranno costituire un utile contributo e un aggiornamento al lavoro della Commissione di esperti istituita dalla Direzione Generale Musei per l’elaborazione di linee guida operative sulla conservazione programmata del patrimonio museale.
I tre giorni di Convegno sono stati articolati in modo da approfondire, nella prima giornata, le attività di prevenzione e manutenzione applicate ai parchi e alle aree all’aperto; la seconda giornata sarà dedicata in particolare all’applicazione delle tecnologie per il miglioramento e la gestione delle manutenzioni programmate; infine, la terza giornata sarà incentrata sulle attività rivolte alle collezioni museali.
Ad aprire il Convegno saranno i saluti istituzionali della Dott.ssa Alfonsina Russo, Capo Dipartimento per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Direttore del Parco archeologico del Colosseo, e del Dott. Luigi La Rocca, Capo Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale.
I lavori saranno introdotti dal Prof. Massimo Osanna, Direttore Generale Musei, con una relazione programmatica dedicata al Piano strategico di conoscenza, prevenzione e manutenzione del Sistema Museale Nazionale.
Tra i numerosi progetti che saranno presentati, il Parco archeologico del Colosseo illustrerà con due distinti interventi sia le modalità del piano di monitoraggio e manutenzione programmata avviato sin dalla sua istituzione, sia gli esiti del primo rilievo 3D e della modellazione HBIM (Historical Building Information Modeling) del Colosseo con l’applicazione alla manutenzione del monumento. Il Parco Archeologico di Pompei presenterà il monitoraggio multilivello avviato nel sito; il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia si concentrerà sui lavori di conservazione preventiva nella Neviera e nel Ninfeo, mentre il Parco Archeologico di Ostia Antica illustrerà l’uso della tecnologia WebGIS nelle attività di conoscenza e conservazione dell’area. L’Istituto Centrale per il Restauro presenterà invece il monitoraggio del patrimonio culturale subacqueo, attivato con il progetto NERITES della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo.
Il viaggio nella conservazione programmata proseguirà alla Reggia di Caserta e al Museo Nazionale del Bargello, attraverserà il parco recentemente restaurato della Villa del Colle del Cardinale – uno dei Musei Nazionali dell’Umbria alle porte di Perugia – e il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia. Si soffermerà sulle collezioni della Galleria Nazionale d’Arte Antica a Palazzo Barberini, del Museo Nazionale d’Abruzzo e dei Musei Reali di Torino, fino a toccare il Castello di Miramare, i Musei Nazionali di Genova e le Gallerie degli Uffizi.
Comitato scientifico
Pio Baldi, Marco Bartolini, Caterina Bon Valsassina, Giorgio Bonsanti, Gisella Capponi, Emanuela Daffra, Stefano Della Torre, Costantino D’Orazio, Daniela Esposito, Federica Giacomini, Elisabetta Giani, Eleonora Gioventù, Barbara Jatta, Luigi La Rocca, Alessandra Marino, Mario Micheli, Luigi Oliva, Massimo Osanna, Pietro Petraroia, Alfonsina Russo
Comitato organizzatore
Roberta Alteri, Angelica Pujia, Federica Rinaldi (Parco archeologico del Colosseo)
Alessandra Cianetti, Daniele Costantini, Sara Scioscia, Maria Cristina Tomassetti (Musei Nazionali di Perugia – Direzione regionale Musei nazionali Umbria)
Come seguire il Convegno
Mercoledì 7 e Giovedì 8 maggio – ore 9.00
Roma – Curia Iulia, Parco archeologico del Colosseo (Largo della Salara Vecchia)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti
Prenotazione 7 maggio: https://conservazione7maggio.eventbrite.it
Prenotazione 8 maggio: https://conservazione8maggio.eventibrite.it
Venerdì 9 maggio – ore 10.00
Perugia – Sala Conferenze della Galleria Nazionale dell’Umbria
Palazzo dei Priori, 3° piano – Corso Vannucci, 19
Ingresso libero fino a esaurimento posti
DIRETTA STREAMING
Il convegno sarà disponibile in diretta streaming attraverso gli account Facebook del Parco archeologico del Colosseo (www.facebook.com/parcocolosseo) e della Galleria Nazionale dell’Umbria (www.facebook.com/GalleriaUmbriaPerugia).