Terminate le ferie d’agosto, il Museo Diocesano di Milano riapre al pubblico anche di giorno.
Dal 5 settembre 2023, infatti, ritorna visibile al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 18.00, la collezione permanente che comprende quasi mille opere d’arte che coprono un arco temporale che va dal IV al XXI secolo, con capolavori come i Fondi oro Collezione Crespi, la Capsella di San Nazaro, o ancora la sala dedicata all’attività sacra di Lucio Fontana con la Via Crucis “bianca” del 1955.
La rassegna fotografica di Robert Doisneau (fino al 15 ottobre) sarà visitabile sia in orario diurno (ingresso intero: €9,00), sia in orario serale (tutti i giorni, dalle 17.30 alle 22.30; ultimo ingresso ore 22.00, da Corso di Porta Ticinese 95 con la speciale formula a €10,00 che comprende il biglietto della mostra e una prima consumazione da InChiostro Bistrot.
Il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano è già al lavoro per preparare una stagione espositiva di grande qualità che si aprirà il 31 ottobre – fino al 28 gennaio 2024 – con lo straordinario scomparto dell’Armadio degli Argenti dedicato alle Storie dell’Infanzia di Cristo, dall’Annunciazione alla Disputa fra i Dottori, introdotte dalla Visione di Ezechiele, realizzato da Beato Angelico e proveniente dal Museo di San Marco a Firenze, e proseguirà dal 14 novembre al 21 gennaio 2024 con l’iniziativa che celebra, a cent’anni dalla nascita, Mario De Biasi, uno degli autori più apprezzati del secondo Novecento italiano, attraverso 70 fotografie vintage, provini e scatti inediti.
E per il periodo natalizio, dal 1° dicembre al 28 gennaio 2024, la mostra Francesco Londonio e la tradizione dei Presepi di carta, ricostruirà quella ricca tradizione che ha origine dalla produzione di Francesco Londonio, pittore quasi esclusivamente legato a temi bucolici e pastorali, nonché specialista nella produzione di presepi dipinti su carta.