“Il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano eticamente e professionalmente e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze”.
La nuova definizione di museo dell’ICOM del 2022 può ben essere accolta come viatico nell’introdurre questo libro che riflette sugli orientamenti del museo contemporaneo, con particolare riferimento al contesto italiano. Orientata verso la soddisfazione delle richieste di un pubblico allargato, l’istituzione museale si apre oggi a nuove narrative che si avvalgono di pratiche e strumenti di comunicazione spesso rinnovati con la finalità di patrimonializzare la memoria presente e passata in un non sempre facile equilibrio tra le aspettative della società contemporanea e la missione del museo costantemente sollecitata dal rapido evolversi dell’idea stessa di patrimonio culturale.
Il libro, terzo volume della serie dedicata ai musei italiani del dopoguerra, curato da Valer Curzi, comprende gli interventi di Irene Baldriga, Matteo Balduzzi, Nadia Barrella, Sofia Bilotta d’Onofrio, Lida Branchesi, Paolo Coen, Cristiana Collu, Valter Curzi, Andrea Cusumano, Marisa Dalai, Giorgio de Finis, Andrea Grimaldi, Margherita Guccione, Claudio Gulli, Matteo Iannello, Stefano Karadjov, Mario Mainetti, Nicolette Mandarano, Ico Migliore e Mara Servetto, Vincenzo Padiglione, Pierfrancesco Palazzotto, Agata Polizzi, Leonardo Sangiorgi.
Valter Curzi è professore ordinario di Storia dell’Arte moderna alla Sapienza Università di Roma, dove dirige la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici. Con Skira ha pubblicato Roma e l’Antico. Realtà e visione nel ’700 (2010), Hogarth, Reynolds, Turner. Pittura inglese verso la modernità (2014), Il Museo universale. Dal sogno di Napoleone a Canova (2016), Comunicare il museo oggi. Dalle scelte museologiche al digitale (2016). Con Skira ha pubblicato Storie dell’arte per quasi principianti (2018) e Musei italiani del dopoguerra (1945-1977) (2022).