LUCCA BIENNALE CARTASIA | LA PAGINA BIANCA

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LUCCA BIENNALE CARTASIA | LA PAGINA BIANCA
Lucca, Palazzo Ducale, Villa Bottini, Cannoniera della casa del boia, Centro storico
31 luglio – 25 settembre 2022

Orari (Palazzo Ducale, Villa Bottini)
10.30-19.00

Biglietti
Intero: Comprende la visita a tutte le sedi, €12,00
Over 65 / under 30: €10,00
Soci Unicoop: €10,00
Residenti nella Provincia di Lucca: €8,00
Gruppi superiori alle 10 persone €8,00
Studenti/Docenti: €8,00
Visitatori che presentano titoli di viaggio Trenitalia usati nella giornata di visita della mostra: €8,00
Gratuito: bambini fino ai 10 anni, giornalisti muniti di tesserino, guide turistiche, diversamente abili

Informazioni:
T +39 0583 928354; +39 349 7123926
E info@luccabiennale.com

Sito internet:
www.luccabiennalecartasia.com

Social:
FB @luccabiennalecartasia
IG luccabiennalecartasia
#Lubica22
#LuccaBiennaleCartasia

Ufficio stampa

Anna Defrancesco, T +39 02 36 755 700; M +39 349 6107625

anna.defrancesco@clp1968.it; www.clp1968.it

31.07.2022 25.09.2022

Lucca, Palazzo Ducale, Villa Bottini, Centro storico

Per tutta l’estate, torna a Lucca il più grande evento al mondo di arte e architettura in carta, con una serie di mostre, performance, laboratori, incontri e molto altro ancora.

Il festival internazionale della carta LUBICA si sviluppa tra le vie e le piazze del centro della città toscana e coinvolge la sede storica di Palazzo Ducale e la nuova location di Villa Bottini.

Tra gli appuntamenti più attesi, l’esposizione en plein air di enormi installazioni e sculture, frutto del lavoro svolto in residenza a Lucca da artisti internazionali.

Per tutta l’estate, Lucca torna a essere la capitale mondiale dell’arte, dell’architettura e del design in carta.

Dal 31 luglio al 25 settembre 2022, la città toscana ospita la XI edizione di Lucca Biennale Cartasia (Lubica) che presenta un ricco programma di mostre, performance, laboratori, incontri e molto altro ancora.

La manifestazione, promossa da 9 Muse impresa sociale, dalla Regione Toscana, dal Comune di Lucca, dalla Provincia di Lucca e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, col patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero della Transizione Ecologica, col contributo di Ecoverde, di Wepa, di Fosber, si sviluppa tra le piazze e le vie del centro storico della città toscana, oltre che nella sede storica di Palazzo Ducale e nelle nuove location di Villa Bottini e della Cannoniera della casa del boia.

La pagina bianca è il tema scelto per la Lubica 2022, un invito al visitatore a immaginare un futuro diverso, una prospettiva differente, un mondo migliore.

“La Biennale Lucca Cartasia – ricorda Mario Pardini, sindaco di Lucca – è un evento unico al mondo perché riesce a sintetizzare una realtà produttiva di eccellenza come il distretto cartario all’arte, all’architettura e al design legato proprio alla carta. Valorizzare e sostenere Lubica significa quindi promuovere sia l’economia che la cultura del nostro territorio nel segno dell’originalità, della creatività e della formazione”.

“Nella Toscana della cultura – dichiara Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana – Lucca Biennale Cartasia è manifestazione di grande originalità e richiamo in una prospettiva internazionale che fa di Lucca la capitale della carta e galleria diffusa di opere d’arte fortemente evocative che potrete vedere solo qua, dal 31 luglio al 25 settembre.

Anche nella sua undicesima edizione grazie alla carica innovativa e di bellezza, Cartasia si conferma evento capace di stimolare un nuovo tipo di sensibilità, incentivare la crescita di idee, proprio nel primo distretto cartario d’Europa dove carta e cartone, materiali antichi tanto semplici quanto familiari, diventano un mezzo d’elezione per numerosi artisti che si riappropriano in maniera creativa e sperimentale di elementi d’uso quotidiano e con un forte legame col territorio, modificandoli, ridando loro un valore e eleggendoli a risorsa sociale importante per il futuro.

“Saluto con viva soddisfazione questa nuova edizione di Lucca Biennale Cartasia ringraziando gli organizzatori – afferma il presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini – sia perché la ritegno una delle manifestazioni più particolari in campo artistico-espositivo e del design, sia perché quest’anno proprio a Palazzo Ducale ospitiamo la sezione ‘Indoor’ della mostra con le grandi sale monumentali della sede della Provincia che accoglieranno sculture, incisioni, manufatti e quant’altro, tutti realizzati con la carta. Da sottolineare, inoltre, che Biennale Cartasia riesce a coniugare sapientemente, fin dall’edizione del debutto, l’aspetto artistico delle opere con la valorizzazione di luoghi storici, strade, piazze della città, il cui territorio della Piana lucchese, ricordiamo, esprime dal punto di vista produttivo e industriale il più importante distretto cartario d’Europa”.

“Si parla spesso di Lucca e del suo territorio – sottolinea Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – come epicentro di esperienze culturali differenti e trasversali: la Biennale rappresenta in tal senso una delle più felici concretizzazioni di questo concetto, in cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca riconosce anche i principi ispiratori della sua azione, con il valore aggiunto di dar vita ad un percorso riconoscibile, che caratterizza le strade della città in un’armonia tra solida tradizione urbanistica e grande sperimentazione contemporanea”.

“La storia di Lubica inizia nel 2004 – commenta Federica Moretti, direttrice Lubica – e non poteva che prendere avvio a Lucca che rappresenta il distretto cartario industriale più importante d’Europa. Nelle dieci edizioni precedenti, Lubica è stato un valore aggiunto a tutto il comparto per la sua volontà di coinvolgere l’universo artistico, architettonico e del design contemporaneo. Lubica ha fatto dunque scoprire come la carta non sia solo uno strumento indispensabile per la vita quotidiana, quanto un materiale eclettico che stimola i creativi a esprimersi con modalità di grande interesse e suggestione”.

“Mentre l’umanità – evidenzia Emiliano Galigani, direttore artistico Lucca Biennale Cartasia – spedisce il telescopio più potente di sempre a guardare dal buco della serratura mondi lontanissimi, qui – sulla terra – le crisi ambientali, sociali, mondiali sembrano moltiplicarsi, e la carta permane con i suoi molteplici significati a incantare, esaudire, certificare, ispirare quella stessa umanità che la crea per mille usi”.

“La carta – prosegue Galigani – pare guardarci e testimoniare le nostre miserie autodistruttive e le nostre incredibili capacità divine di creazione. Questa undicesima edizione della Lucca Biennale Cartasia parla di una possibile rinascita, una nuova visione, una rigenerazione. La creazione di questa nuova prospettiva è un atto creativo che parte da una distruzione: nel vuoto di una pagina bianca si possono immaginare miliardi di creazioni, e questa edizione vuole essere uno stimolo – insieme agli artisti che compongono la selezione – nei confronti del pubblico a osservare il futuro con le sue possibilità, partendo da un presente da reimmaginare”.

Il variegato mosaico di Lubica si compone di 9 sezioni: Outdoor, Indoor, Fashion, Performance, Architettura/Design, Paese ospite, coordinate dal direttore artistico di Lubica, Emiliano Galigani, oltre a Edu, Network days, Lubica off.

La prima affascinante tessera – Outdoor – è la mostra diffusa nel centro di Lucca con installazioni e sculture di grandi dimensioni di 6 artisti italiani e internazionali – Daniele Cornacchia (Italia), Eu Tazé (Perù), Kazuya Katagiri (Giappone), Papier Atelier (Turchia), Sebastian Blomqvist (Svezia), Zofia Chamera (USA) – realizzate durante una residenza di un mese che si tiene al Polo Fiere di Lucca, a cui si è aggiunto Olivier Bertrand (Francia), artista che vanta una solida esperienza di paper art.

Durante questo periodo, anche agli studenti è stata offerta l’opportunità di confrontarsi con gli artisti nella lavorazione del materiale carta e cartone: un’esperienza unica per questi ragazzi che si trovano a imparare il mestiere sul campo e acquisire competenze al fianco dei più grandi paper artist del mondo.

Al circuito espositivo si aggiunge la sezione Indoor, curata da Giacomo Pecchia, ospitata nel prestigioso Palazzo Ducale di Lucca, dove si possono ammirare creazioni di scultura, incisione, disegno, origami, tutte con la carta come protagonista.

Eccezionalmente, nella giornata di domenica 31 luglio, Palazzo Ducale rimarrà chiuso al pubblico.

A Villa Bottini, nuova location espositiva, si tengono due importanti mostre, curate da Giacomo Pecchia.

La sezione Fashion, con le creazioni dei designer e degli atelier di moda, sensibili alla realizzazione di modelli in carta. Negli ultimi anni, infatti, alcune maison hanno utilizzato e sperimentato questo materiale per realizzare accessori, come borse e gioielli, o dei veri e propri abiti, alcuni dei quali saranno indossati da modelle e modelli che sfileranno per le vie del centro di Lucca.

Nel piano terra è ospitato il Focus sulla nazione ospite di Lubica 2022. Dopo Cina e Giappone, è il turno della Germania. In esso, si racconta – attraverso gli artisti ospitati – quanto la carta sia vissuta anche in Germania come un media fondamentale.

Particolare attenzione all’interno di LUBICA è rivolta al tema della sostenibilità, da sempre uno dei valori che la Biennale si propone di promuovere e che sta assumendo un’urgenza sempre più inderogabile.

La nuova sede della Cannoniera della casa del boia è uno dei palcoscenici che accoglie alcune azioni di Arte Performativa realizzate da autori internazionali che utilizzano il medium della carta come strumento per stimolare, denunciare, criticare e raccontare.

Negli ultimi anni, l’utilizzo della carta e del cartone si è sempre di più diffuso come materiale da costruzione. Lubica ha in questo senso sviluppato una sezione dove vengono presentati progetti di architettura e design innovativi che documentano la versatilità della carta in questo ambito di ricerca.

Lubica si pone come luogo di ricerca e sviluppo per nuovi utilizzi della carta. Al termine della manifestazione, infatti, dal sito di Lubica si potrà consultare gratuitamente una pubblicazione che documenterà quanto sperimentato a oggi a livello architettonico.

Inoltre, nella prima settimana di settembre, si terrà una giornata, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e Paesaggisti di Lucca, dedicata all’Architettura in Carta, rivolta agli ordini degli architetti, designer, architetti, studenti e docenti delle facoltà di architettura e professionisti del settore, per presentare e confrontarsi e approfondire l’uso di questo materiale.

Altro appuntamento consolidato di Lubica sono i Network Days (Ne.d), un momento di confronto – in programma sabato 30 luglio – tra artisti, curatori, designer e architetti, docenti universitari, rappresentanti di aziende, che discuteranno su argomenti come formazione, innovazione, sostenibilità, cultura del settore cartario.

Lubica non si dimentica del valore della formazione. Durante la Biennale, la sezione EDU propone alcune attività didattiche come laboratori per bambini, ragazzi, famiglie, workshop per adulti, sul tema del riciclo e della lavorazione della carta, stimolando a conoscere l’arte come mezzo per raccontare se stessi.

In omaggio alla piana lucchese, distretto cartario industriale più importante d’Europa, il circuito LUBICA OFF diffonderà le opere in carta tra i negozi del centro, creando così il Distretto della paper art.

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